martedì 29 dicembre 2015
a votato contro il 92,6% dei votanti. La senatrice accusata di non aver reso al gruppo parte dell'emolumento, anche se molti sostengono che la rendicontazione è un casus belli, mentre il vero motivo è stato il sostegno alla Boschi. Lei contrattacca: "Io mobbizzata dal capogrupIl referendum lanciato dal blog di Beppe Grillo s'è concluso con l'espulsione della senatrice Serenella Fucksia, colpevole, secondo i M5S, di non aver restituito parte dello "stipendio da parlamentare" per sei mesi. Contro di lei il 92,6% dei votanti. Molti, però, come l'ex grillino Walter Rizzetto, la difendono, sostenendo che la rendicontazione è stato il casus belli (molti parlamentari erano in ritardo) per espellere dal Movimento la senatrice diventata 'scomoda' per aver difeso la Boschi. E per avere nei mesi scorsi spesso votato contro la linea politica 5Stelle. Poco prima che venisse pubblicato l'esito della votazione, la senatrice aveva annunciato su Facebook di aver restituito tutti i soldi che erano rimasti in sospeso. Ma non è servito per evitare l'allontanamento dal M5S.
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