martedì 29 dicembre 2015

Capodanno, parla Tony Colombo: "Dicono che sono 'tascio', è ignorante chi mi attacca"

Capodanno, parla Tony Colombo: "La mia musica è 'tascia'? Chi mi attacca è ignorante"

L'artista ha scritto un lunghissimo post su Facebook per replicare alle critiche dei suoi concittadini e chiudere la querelle legata alla sua esibizione: "Nasco palermitano e morirò palermitano, mi aspettavo degli incoraggiamenti..."
 Capodanno, parla Tony Colombo: "Dicono che sono 'tascio', è ignorante chi mi attacca"
ante critiche. Forse troppe per lui che - a neanche 30 anni - ha già pubblicato più di 20 dischi, il primo addrittura nel 1994 quando era un bambino. Da allora in poi numerosi album, applausi, consensi e concerti in giro per l'Italia e il mondo. Così Tony Colombo ha deciso di passare all'attacco e rispondere alle critiche dei palermitani che non hanno accolto di "buon grado" la scelta del Comune di farlo salire sul palco per il concertone di Capodanno al Politeama. L'artista ha scritto un lunghissimo post su Facebook per replicare alle critiche dei suoi concittadini e chiudere la querelle legata alla sua esibizione. 
"Ultimamente - ha scritto Tony Colombo - mi è capitato di scorrere commenti poco gradevoli sulla mia persona. Faccio riferimento a commenti irrispettosi e - nella maggior parte dei casi - a firma di persone che nulla sanno sul sottoscritto e sul mio lavoro ma, si esprimono in ragione di 'luoghi comuni'. Da artista palermitano quale sono, senza cadere nella solita diceria in merito al fatto che io avrei rinnegato Palermo per Napoli (io nasco palermitano e morirò palermitano ma, riconoscendo - in primis - a Napoli ed al calore dei napoletani il mio successo artistico), sono orgoglioso di calcare un palco prestigioso come quello del Capodanno in piazza Politeama. Mi spiace che alcuni concittadini non siano altrettanto orgogliosi. Non dico che ci si debba, per forza, riconoscere nella mia musica ma, da palermitani quali siete (o professate di essere) mi sarei aspettato - quanto meno - messaggi di incoraggiamento in luogo di quelli offensivi sul sottoscritto e su chi mi segue, comunemente definito 'popolino', magari dal basso profilo culturale ma, dal cuore grande (sicuramente più grande di chi, invece, non ha perso tempo a 'sputare sentenze'). La vostra (mi riferisco ai denigratori), a parere mio, è forma di ignoranza; non la loro".
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Dopo il capitolo Capodanno, Colombo ha approfondito la questione "musicale". "Conosco la musica - ha spiegato - senza invidiare nulla a quelli che voi definite 'grandi artisti' che, indubbiamente, lo sono. Mi spiace, e credo di interpretare anche il pensiero di altri colleghi, che alla musica neo melodica venga associato il termine palermitano 'tascio'. Ahimè, riconosco che tanti pseudo artisti - senza né arte, né parte - abbiano deciso di dedicarsi alla musica neo melodica infangando (per così dire) il genere. Io mi metto in discussione ogni giorno, cerco di sorprendermi e di sorprendere. Non sempre mi riesce ma, non mollo e lo faccio con passione, determinazione e - soprattutto - competenze. E perdonatemi se, ogni tanto, mi concedo una canzone dal testo facile (o superficiale) ma, particolarmente orecchiabile. D'altronde, ci sono tanti precedenti simili a firma di artisti a vostro avviso sicuramente più prestigiosi di me; veri e propri successi (anche planetari) ma, brani dal testo, dalla struttura musicale o dall'arrangiamento easy. Ci si vede, giovedì per festeggiare insieme il Capodanno 2016. Per la gioia dei tanti sostenitori e per buona pace di chi, ahimè, preferisce scrivere le peggiori cose su Facebook presentandosi, magari, ugualmente in piazza".


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