Tragedia sfiorata a Barcellona: 2 aerei rischiano la collisione
Probabilmente nulla si
sarebbe saputo se un cineamatore appassionato di aerei non avesse
filmato quanto accaduto sabato mattina scorso sulle piste dell’Aeroporto
Internazionale di Barcellona.
Poco dopo le prime luci dell’alba, infatti, un Boeing 767 della compagnia Utair partito da Mosca
e diretto nella capitale spagnola ha dovuto effettuare una manovra di
emergenza, la cosiddetta riattaccata, per evitare la collisione a terra
con un aereo, l’Airbus A340 della Aerolineas Argentinas, che proprio negli stessi istanti stava attraversando la pista per prepararsi al decollo.
Gli
istanti catturati nel filmato dell’operatore amatoriale sono
impressionanti e raccontano la storia di un dramma sfiorato: l’Airbus
inizia lentamente la manovra di immissione nella pista, ma pochi secondi
dopo dal cielo appare l’immenso Boeing che, potentemente, occupa lo
schermo, mentre inizia la discesa.
Da quel momento è tutta questione di riflessi, gli stessi che, grazie ad una buona dose di coraggio e tanta lucidità del pilota,
consentono di raccontare la vicenda con un lieto fine. In pochi
secondi, un tempo che sembra sospeso, il Boeing, che puntava a terra,
raddrizza il muso e quasi con un colpo di reni si risolleva,
interrompendo l’atterraggio, che verrà portato a termine con successo
qualche minuto dopo sempre sulla stessa pista, ormai sgombra.
Il
racconto riporta alla luce la drammatica vicenda, che invece si
concluse in tragedia, avvenuta nell’ aeroporto di Tenerife quasi 40 anni
fa, quando lo scontro fu inevitabile e causò quasi 600 vittime.
Data la gravità dell’accaduto, dunque, la compagnia aerea Utair,
dopo aver pubblicamente dichiarato la propria incolpevolezza data dal
fatto che un velivolo in fase di atterraggio gode di precedenza rispetto
ai velivoli a terra, ha chiesto l’apertura di un fascicolo, per
approfondire le cause del mancato disastro e individuare le
responsabilità.
Dalle
prime indiscrezioni sembra che alla base dell’incidente ci siano
fattori meteorologici, quali il cambiamento dei venti che stava facendo
dirottare alcuni voli dalle iniziali piste assegnate a quella del
mancato disastro, ed il cambio del turno dei controllori di volo che ha
provocato momenti di disattenzione che sarebbero potuti costare la vita a
numerosi passeggeri.
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